La definizione delI’acqua quale “vetturale della natura”, formulata da Leonardo da Vinci, é contenuta nel codice Leicester, 72 pagine risalenti agli anni tra il1504 e 1508 dalle quali emergono l’interesse e l’attenzione dedicate dallo studioso aII’acqua, ai suoi moti, alla struttura e alle sue proprietà, alla possibilità per I’uomo di piegarla ai propri scopi.
L’incessante ricerca suIl’acqua, quale elemento fondamentale della natura e della vita deII’uomo, ne ricalcal continue “trasmutazioni” (di forma, di stato, nel movimento), delle quali il presente book fotografico vuole fornire una casistica.
II lavoro, realizzato dagli alunni della scuola secondaria di Olginate, é ilfrutto di più fasi di lavoro.
In una prima fase, gli alunni hanno selezionato delle fotografie, tra quelle da loro stessi effettuate, che meglio rispondessero al principio leonardesco di acqua quale “vetturale della natura” e che rendessero conto di differenti aspetti o sfumature di tali definizioni.
Una volta individuati i diciotto scatti, una parte degli alunni si é dedicata aII’impaginazione vera e propria con un apposito software.
Ci si é cimentati in un “compito di realtà”: si é dovuto scegliere I’ordine e la logica di impaginazione, l’orientamento delle immagini, l’inserimento dei titoli e dei testi.
Contemporaneamente, un altro gruppo di alunni si é dedicato alia non semplice stesura di brevi testi originali per accompagnare, a mo’ di didascalia, le fotografie, sempre tenendo presente I’importanza del concetto espresso da Leonardo da Vinci.
La copertina nasce daIl’idea di rendere omaggio alia produzione grafica/pittorica del Maestro delI’acqua, soprannome attribuito a Leonardo nei registri del governo fiorentino nel XV secolo. Gli alunni hanno selezionato una serie di immagini tratte dal codice Leicester, privilegiando quelle legate alle invenzioni o al movimento vorticoso e inarrestabile delI’acqua, per poi replicarne soltanto due, attraverso il disegno a matita.
La rielaborazione é stata eseguita interamente a pennarello, cercando di riprodurre il taglio deII’artista. I disegni sono stati scansionati per poter comporre la copertina; la versione definitiva é ii risultato di alcune prove compositive eseguite dagli studenti.
II titolo del book é un semplice, ma incisivo richiamo al tema del concorso che ha offerto agli alunni la possibilità di investigare, contemplare e rielaborare questo affascinante elemento primordiale e al contempo adoperarsi attraverso un sinergico lavoro di squadra dove ognuno di loro ha messo in gioco, creatività, spirito d’iniziativa, competenze e attitudini, rafforzando il senso di responsabilità e il rapporto tra pari.