Depurare le acque a servizio dell’ambiente e delle persone

Cinque anni di risultati: il piano degli investimenti dedicati alla depurazione da Lario Reti Holding – 40 milioni su 101 totali – ha portato al completamento, potenziamento, ammodernamento o ristrutturazione di circa due terzi dei 30 impianti gestiti e alla dismissione di altri due impianti minori.

Nel 2016, all’avvio della gestione unica del Servizio Idrico Integrato da parte di Lario Reti Holding, il settore della depurazione delle acque reflue – cioè della pulizia dell’acqua derivante dagli scarichi fognari urbani, finalizzata alla re-immissione nell’ambiente – necessitava di investimenti importanti e urgenti, per tre differenti fattori:

  • la presenza di alcune procedure di infrazione europee
  • l’obsolescenza di diversi impianti – che rischiava di causare l’arrivo di altre infrazioni 
  • la frammentazione del servizio, con la presenza di 30 impianti di depurazione, di cui ben un terzo di dimensioni molto ridotte.

Per questo motivo, fin dal 2016 si è avviato un preciso piano di investimenti dedicato agli impianti di depurazione, che ha portato al completamento o all’avvio di potenziamento, ammodernamento o ristrutturazione di circa due terzi dei 30 impianti gestiti e alla dismissione di altri due impianti minori (Perledo e Varenna); il valore delle opere realizzate o in via di realizzazione sugli impianti supera i 40 milioni di Euro.

Tra i risultati più incoraggianti ottenuti con i primi cinque anni di questo percorso si possono citare sicuramente la risoluzione di tutte le procedure di infrazione europee pendenti; l’ottenimento dell’Autorizzazione Provvisoria allo Scarico del depuratore di Lecco, mancante dal 2000, nonché il miglioramento complessivo della capacità di gestione delle acque e della qualità degli scarichi finali.

 

 

Inoltre, l’ARPA – l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale – ha espresso nel 2020 un giudizio di conformità degli scarichi rispetto ai limiti prescritti per 19 impanti di depurazione di potenzialità superiore a 2.000 abitanti equivalenti, incrementando il numero dai 12 ritenuti conformi sia nel 2018 che nel 2019. Tra i promossi figurano anche gli impianti di Lecco e Valmadrera, i più importanti in gestione a Lario Reti Holding, che da soli assicurano la depurazione di circa il 25% delle acque reflue dell’intera provincia.

Oggi, per il sistema depurativo della Provincia di Lecco è al vaglio uno studio congiunto con il Politecnico di Milano che possa portare all’avvio di un processo di razionalizzazione dell’intero comparto, con orizzonte pluridecennale.

Gli obiettivi di questo Piano di Razionalizzazione sono diversi, ma tutti riassumibili lungo una chiara direttrice: innovare il settore depurazione perché possa affrontare le sfide del futuro: il miglioramento della qualità dell’acqua depurata, l’aumento della popolazione servita, l’ottimizzazione dei parametri di scarico, la lotta ai cambiamenti climatici, la riduzione dei costi di gestione e l’ammodernamento degli impianti.

Lario Reti Holding ha tra i suoi prossimi programmi anche la costruzione di un nuovo impianto a servizio del Comune di Lecco e dell’intera area centrale della nostra Provincia.

Vuoi scoprire di più sul funzionamento della depurazione e sui nostri impianti a servizio dell’ambiente? Puoi visitare la sezione Depurazione oppure fare un un tour virtuale nei nostri impianti!

ARTICOLO A CURA DI LARIO RETI HOLDING