Simulare il mondo sotterraneo

Il Progetto P.I.A. (Piano Infrastrutturale Acquedotti) rappresenta uno strumento di gestione delle risorse idriche sotterranee e dei relativi impianti di captazione, nonché di supporto alle decisioni, manageriali e strategiche, costituito da un modello tridimensionale del sottosuolo e da un modello del sistema delle reti e degli impianti, i quali vanno comparati ed analizzati mediante un approccio multilayer.

L’approccio dello studio è quindi di tipo multidisciplinare, strutturato su più fasi, a partire dalla riorganizzazione e normalizzazione dei dati (stratigrafici, idrogeologici, idrochimici, ecc) all’interno di robusti geodatabase, così da consentire un efficiente accesso all’informazione ai fini progettuali e di gestione della risorsa idrica.

L’insieme dei dati può essere utilizzato per la realizzazione di mappe tematiche (es. distribuzione dei composti idrochimici, rapporti ionici, ecc), di modelli numerici del flusso idrico sotterraneo e di trasporto dei contaminanti in falda, nonché per lo sviluppo di multilayer analisys.


Protocollo di intesa per il conferimento del progetto PIA da CAP Holding a Water Alliance Acque di Lombardia

Forte dell’esperienza di CAP in ambito geologico, idrogeologico, idrochimico e di sviluppo dei sistemi informativi territoriali, Water Alliance ha deciso di far proprio il sistema informativo “PIA”, affinché possa essere esteso a tutto il territorio servito dai gestori membri di Water Alliance per attività di ricerca e sviluppo tecnologico. In questo modo sarà possibile migliorare la conoscenza geologica/idrogeologica dei sistemi acquiferi lombardi, valorizzando le azioni che permettono un adeguato utilizzo delle risorse idriche sotterranee, nonché accrescere al tempo stesso l’efficienza delle operazioni effettuate dalle water utility, in chiave sia progettuale sia gestionale.

Il Protocollo di Intesa fra CAP e Water Alliance definisce pertanto:

  • l’impegno di Water Alliance, tramite i gestori aderenti, alla raccolta dei dati (geologici, idrogeologici, geofisici, idro geochimici, meteo-climatici) e all’invio degli stessi all’ufficio Geological Supporting System di Water Alliance (GSSWA);
  • l’impegno di Water Alliance, tramite il nuovo ufficio GSSWA, all’utilizzo dei dati ricevuti per la costante implementazione e l’adeguato aggiornamento dei contenuti tematici/cartografici.

L’implementazione effettuati dall’Ufficio GSSWA riguardano le aree di primario interesse, quali:

  • Mappe dell’ubicazione dei pozzi e delle sorgenti.
  • Mappe delle curve isopiezometriche e delle soggiacenze, suddivise per tipologia di acquifero, in modo da poter  fare valutazioni su alcuni principali aspetti dell’idrodinamica sotterranea, tra cui la profondità di rinvenimento delle acque di falda, la direzione e il verso di scorrimento delle stesse, l’ubicazione delle zone di alimentazione e drenaggio dei reservoir sotterranei, la stima di parametri correlabili alle condizioni di flusso (velocità, inclinazione della tavola d’acqua, permeabilità dei terreni acquiferi, ecc.).
  • Mappe del chimismo delle acque di falda. Al fine di poter definire lo stato qualitativo delle risorse idriche, è necessario procedere con l’elaborazione di carte tematiche delle caratteristiche fisico-chimiche delle acque di così come, quelle degli ioni prevalenti, degli oligoelementi, degli isotopi e delle specie inquinanti eventualmente già rilevate dalle analisi di laboratorio. Ancora una volta, tali tematismi devono essere prodotti per singola tipologia di sistema acquifero.
  • Ogni altro tematismo che il gestore ritenga di dover mantenere monitorato nello spazio e nel tempo, per tutta la durata della presente convenzione.
  • Servizio Tematico Portata_specifica che contiene i dati relativi alle campagne di misura del livello di falda, suddivisi per tipologia di acquifero.
  • All’interno del Servizio Tematico Meteo & Climate Change, le nuove mappe dell’infiltrazione efficace stagionale, relative agli anni che vanno dal 2023 al 2035, le quali si allineano con le mappe delle proiezione di pioggia e temperature (intervallo 2023-2035).

Il GSSWA fornisce inoltre il supporto formativo ai tecnici dei singoli Gestori, sia in merito all’utilizzo informatico del sistema PIA, sia in relazione alle modalità di elaborazione degli output forniti.